Già nel 2009, con la prima edizione de “L’uomo a pedali“, amavo dare voce e corpo ai miei personaggi. Mi ha sempre divertito provare a far prendere vita alle mie parole e portarle in contesti sempre diversi, spaziando dalle librerie ai locali rock. In questi video c’è un piccolo assaggio di quelle prime presentazioni, ancora estremamente grezze e imprecise ma credo già impregnate dello spirito che non mi ha mai abbandonato.