Tag: chiacchierate

  • due chiacchiere con Lorenzo Del Pero

    Le interviste che faccio periodicamente per i canali di Rock Targato Italia sono una bella occasione per fare due chiacchiere con persone che stimo. Con Lorenzo Del Pero non abbiamo mai avuto occasione di incontrarci di persona ma da tempo ammiro la sua voce potentissima e soprattutto la sua scrittura spigolosa piena di immagini evocative ma capace di esprimere uno sguardo caustico sul mondo. La chiacchierata con lui, oltre a confermarmi di avere a che fare con un artista purissimo, mi ha fatto scoprire anche una persona dotata di un’umiltà spiazzante.

    due chiacchiere con Lorenzo Del Pero
  • due chiacchiere con Pieralberto Valli

    “L’irrilevanza del vero” di Pieralberto Valli è, così come i due romanzi precedenti dello stesso autore, un enorme pozzo di spunti di riflessione sul mondo contemporaneo e sulla natura dell’essere umano. In questo caso poi il libro, che a mio avviso si può tranquillamente accostare alle opere di Huxley o di Orwell, è diventato anche un disco e uno spettacolo, a riprova della capacità dell’artista di portare la propria sensibilità in mondi diversi mantenendone intatta la forza espressiva.
    Ieri sera ho avuto occasione di fare una bella chiacchierata con Pieralberto sviscerando, fra le altre cose, alcune delle tematiche importantissime presenti nei suoi lavori ma parlando anche di altro. La chiacchierata è ovviamente diventata un’intervista, pubblicata sui canali di Rock Targato Italia, che credo meriti di essere ascoltata sia per scoprire il particolare approccio dell’artista che per riflettere su tematiche vitali come il transumanesimo o la sfaldamento di ogni forma di verità.

    due chiacchiere con Pieralberto Valli
  • un piccolo ricordo delle finali di Rock Targato Italia 2023

    Solo un piccolo ricordo della bella serata del 21 settembre scorso al Rock’n’Roll di Milano per le finali di Rock Targato Italia.
    In questi giorni sui canali della stessa Rock Targato Italia stanno uscendo una serie di interviste, curate dalla sempre bravissima Nyva di Rocker TV, a tutti i protagonisti della serata.
    Tra queste, anche una piccola chiacchierata fra me, Nyva e Francesco Caprini che ricorda come io e Francesco ci siamo incontrati ormai parecchi anni fa e come, quando avevo ancora i capelli lunghi, sono entrato nella famiglia di Rock Targato Italia.

    un piccolo ricordo delle finali di Rock Targato Italia 2023
  • due chiacchiere con Battista

    Era da prima della pausa estiva che non facevo un’intervista per Rock Targato Italia, dunque mi fa piacere ripartire proprio con un artista che stimo parecchio: Battista. Un musicista che ha una scrittura davvero personale, che sta facendo un percorso sonoro sempre più importante e “disturbante”, ma che soprattutto riesce a comunicare una visione del mondo parecchio abrasiva, spesso provocatoria ma sempre estremamente lucida. La chiacchierata che ho fatto con lui è stata una piacevolissima conferma della stima che già nutrivo nei suoi confronti dopo avere ascoltato le sue canzoni e in particolar modo il suo ultimo album intitolato “La fogna del comportamento”.

    due chiacchiere con Battista
  • due chiacchiere con Edda

    Edda è un personaggio assolutamente unico nel panorama musicale italiano: per la sua particolarissima storia umana e artistica, per il suo essere stato negli anni ’80 un pioniere di un certo tipo di rock cantato in italiano, per la sensibilità che traspare dal suo modo di porsi prima ancora che dalle sue canzoni, e ancora di più per il carisma che ha sempre sprigionato. Ho avuto la fortuna di fare una bella chiacchierata con lui per parlare del suo percorso dai Ritmo Tribale a oggi, ma soprattutto della sua spiritualità e del suo rapporto con la musica e con sé stesso. Credo ne sia uscito qualcosa di parecchio interessante che è possibile vedere sui canali video di Rock Targato Italia.

    due chiacchiere con Edda
  • due chiacchiere con Lory Muratti

    Lory Muratti è un personaggio affascinante: scrittore, musicista, videomaker e dj con il dono di saper trasportare la propria sensibilità in modo coerente all’interno di diverse forme di espressione. Ci siamo conosciuti quando eravamo entrambi all’inizio dei rispettivi percorsi e, in tutto questo tempo, ci è capitato diverse volte di incrociarci fugacemente per poi perderci di vista per anni. Qualche giorno fa ho avuto il piacere di fare una lunga chiacchierata con lui per parlare di “Torno per dirvi tutto”, il suo ultimo album e romanzo, ma anche dell’immaginario che alimenta il suo mondo creativo e del suo interessante approccio umano e artistico. La chiacchierata si può come sempre vedere sui canali video di Rock Targato Italia.

    due chiacchiere con Lory Muratti
  • una bella chiacchierata con Gianni Maroccolo

    Lo spessore umano di Gianni Maroccolo (membro fondatore dei Litfiba, bassista dei C.S.I. e autentico pilastro della storia del rock italiano degli ultimi 40 anni) è qualcosa che si percepisce a pelle dal primo istante e che lascia sempre senza parole. Qualche giorno fa ho avuto la fortuna di fare una bella chiacchierata con lui e di lasciarmi rapire per un’oretta dai suoi ricordi e dalla sua umanità. Naturalmente la chiacchierata è diventata una video intervista che si può vedere liberamente sui canali di Rock Targato Italia. Credo sia qualcosa di davvero prezioso.

    una bella chiacchierata con Gianni Maroccolo
  • due chiacchiere con Max Zanotti

    Ho conosciuto Max Zanotti quando, nei primi mesi del 2000, mi capitò per puro caso fra le mani un demo dei suoi Deasonika. A quel tempo mi alimentavo costantemente di musica mentre lui suonava spesso nei localini della provincia e stava preparando quello che sarebbe stato l’album d’esordio della band. Il suo talento, insieme a quello dei suoi compagni d’avventura dell’epoca, mi ha folgorato allora e non ho mai smesso di ammirarlo continuando a seguire con grande attenzione tutto il suo percorso.
    Ogni volta che, nel corso di tutti questi anni, mi è capitato di incrociarlo per un’intervista, un concerto o qualche altro evento, mi ha sempre fatto piacere respirare la sensazione di ritrovare una persona genuina e talentuosissima che è partita dal mio stesso luogo e ha saputo muoversi con estrema coerenza in un mondo difficilissimo. È stato così anche un paio di giorni fa, quando ci siamo incontrati virtualmente per un’intervista pubblicata oggi sui canali video di Rock Targato Italia. Abbiamo parlato di The Elephant Man, il suo nuovo progetto rivolto al mercato internazionale, ma anche delle nostre comuni origini e di molte cose successe in tutti questi anni.

    due chiacchiere con Max Zanotti
  • “Lo strappo” di Marco Ambrosi

    Un paio di giorni fa ho fatto una bella chiacchierata con Marco Ambrosi. Marco è un musicista sulle scene ormai da parecchi anni e sempre impegnato all’interno di svariati progetti (fra cui attualmente i Nuju e i La Rosta), ma anche un attivissimo agitatore culturale e da qualche anno anche un ottimo scrittore. Il suo ultimo romanzo, “Lo strappo“, è ambientato proprio nel mondo della musica e racconta la parabola umana e artistica di un ragazzo cresciuto con una passione sconfinata per il rock. Un lavoro interessantissimo per la naturalezza con cui riesce a tratteggiare umanamente il protagonista mettendone a nudo sensibilità e debolezze ma anche per la precisione con cui delinea l’ambiente in cui si svolge la vicenda, finendo così col realizzare un perfetto affresco dei grandi cambiamenti che il mondo della musica indipendente ha vissuto nell’ultimo quarto di secolo, delle sue eterne contraddizioni e dei personaggi che lo animano. La chiacchierata è ovviamente diventata una video intervista che si può vedere sui canali di Rock Targato Italia.

    “Lo strappo” di Marco Ambrosi
  • “Kissing Gorbaciov”

    Ieri sera ho fatto una chiacchierata molto interessante con Andrea Paco Mariani e Luigi D’Alife, i due registi di “Kissing Gorbaciov“.
    “Kissing Gorbaciov” è un film documentario, attualmente in lavorazione, che racconterà un meraviglioso scambio culturale avvenuto nel 1988 e 1989 fra alcune band sovietiche e alcuni dei più importanti gruppi italiani dell’epoca (fra cui CCCP, Litfiba e Rats), con un primo concerto comune in un paesino del Salento a cui è seguito un mini tour insieme fra Leningrado e Mosca.
    Con i due registi abbiamo parlato del loro film, della storia che racconta (che fu oltretutto la prima porta di comunicazione artistica fra il mondo occidentale e quello sovietico), ma anche dell’importanza della cultura come mezzo per unire gli esseri umani, soprattutto in un periodo come quello che stiamo vivendo in cui il mondo sta tornando a lasciarsi travolgere dalle stesse identiche divisioni che l’esperienza del 1988/89 aveva cercato di superare.
    La chiacchierata è ovviamente diventata un’intervista che si può ascoltare sui canali di Rock Targato Italia. Il film invece è prodotto tramite una campagna di “coproduzione popolare”, dunque chiunque può contribuire alla sua realizzazione. Credo sia un progetto parecchio interessante e meritevole.

    “Kissing Gorbaciov”

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