l’ingenuità di credere
“Avevamo l’ingenuità di credere che sentimenti belli e puri potessero annullare la frontiera tra sogno e realtà. Un po’ come un lettore finisce per credere che i personaggi del suo romanzo esistano davvero. Perché non può essere altrimenti. Perché, in caso contrario, il mondo diventerebbe un insulto alla sensibilità.” (T.Cohen)