Categoria: diario

  • le gros ballon

    Piccole cose belle da scaricare gratis: il nuovo EP de Le Gros Ballon.

    [scarica il disco]

  • a San Vittore con Giuradei

    Domani mattina porterò i Giuradei a conoscere i ragazzi di San Vittore.

  • a San Vittore con GianCarlo Onorato

    Domani mattina, per il progetto “Nella mia ora di libertà”, accompagnerò GianCarlo Onorato a far visita ai ragazzi di San Vittore.

  • “Il numero di Dio” di Vincenzo Di Pietro

    Per gli amanti del thriller: è appena uscito Il numero di Dio, nuovo romanzo del mio caro amico e compagno di (dis)avventure Vincenzo Di Pietro, che questa volta si allontana dal mondo di noi romantici rincoglioniti per confezionare un thriller avvincente all’interno del quale si intrecciano suspance e teorie inquietanti.

  • intervista su Rete Oro

    In occasione del reading dello scorso 15 maggio a Roma, la tv capitolina Rete Oro mi ha fatto qualche domanda su “Suonando pezi di vetro”.
    L’intervista, andata poi in onda all’interno della trasmissione ZTL, è ora disponibile anche su Youtube e visibile qui:

  • “Suonando pezzi di vetro” su EMagazine

    Parla dell’irrisolutezza di una generazione nel guado fra la riva dell’infanzia e quella dell’età adulta, con la corrente che spinge verso quest’ultima e la nostalgia che ti tiene legato alla prima. Parla di amori che non riescono. Parla del palco di una rock band come il posto in cui ballare con i propri demoni per riuscire ad allontanarli almeno per un pò.
    La rivista digitale Emagazine ha dedicato ben tre pagine a una lunga recensione di “Suonando pezzi di vetro” firmata da Gianluca Comuniello.
    Clicca qui
     per sfogliare il magazine on line e leggere la recensione (a pagina 18).

    “Suonando pezzi di vetro” su EMagazine
  • a San Vittore con Roberta Carrieri

    Domani mattina avrò il piacere di accompagnare Roberta Carrieri a far visita ai “miei” ragazzi di San Vittore.

  • oppure ci si traveste da messicani

    Fra i vicoli del centro di Roma, a metà maggio di questo strano 2013, vendono le caldarroste (giuro!). Mi piace pensare che sia colpa mia. Mi piace credere che questo inverno abbia voluto continuare resistere, come l’ultimo eroe di Alamo, ignorando il fatto che non può certo bastare qualche settimana in più di pioggia a far sfumare l’inevitabile arrivo dell’estate, anche per tenermi un po’ di compagnia. Perché questa sua disperata cocciutaggine si accompagna bene alle storie che ho letto in questi ultimi reading, che forse vivono anche loro, ostinatamente e ottusamente, in una sorta di Fort Alamo emotiva.
    Insieme ai venditori di caldarroste, di questi giorni passati fra Roma e Torino mi restano una serie confusa di immagini: una corsa in taxi, appena sceso dal treno, per arrivare puntuale a un’intervista per una tv locale; un reading calato in un clima fra l’ultimo giorno di scuola e l’ultima giornata di campionato; qualche incomprensione inutile ed evitabile; la pioggia fine sulla mia testa; altra pioggia, grossa, sul parabrezza; le bottiglie di vino aperte allo stand di Edizioni Del Faro; i discorsi spesso surreali con i visitatori della fiera di Torino e le tante mani strette.
    Un ringraziamento di cuore a questo inverno ostinato che almeno ha provato a farmi compagnia ed illudersi di poterci credere, anche se poi sappiamo che l’estate arriverà comunque. E un ‘fanculo speciale al generale Santana (che sarà stato pure messicano, ma io me lo immagino sempre come il Custer di De André: “occhi turchini e giacca uguale”).

    oppure ci si traveste da messicani
  • settimana intensa

    Pare che sarà una settimana intensa: mercoledì (15 maggio) alle 21.00 sarò a Roma per un reading in compagnia di Vincenzo Di Pietro e Giovanna Astori alla libreria “Il Mattone”, mentre sabato (18 maggio) alle 18.00 mi attende il classico appuntamento al Salone Del Libro di Torino, ospite dello stand di Edizioni Del Faro.

  • Campetty

    I Campetty sono proprio bravi, hanno fatto un bel disco e lo offrono anche in download gratuito. Meritano almeno qualche ascolto.

  • sei mesi dopo

    Sei mesi fa usciva “Suonando pezzi di vetro”. Solo sei mesi. E’ strano: a me sembra sia passato molto più tempo. Sarà che sono stati mesi intensi e instabili. Sarà che è stato un periodo in cui mi sono ritrovato a fare i conti con me stesso, a chiudere cerchi importanti e imparare cose nuove su di me. O sarà che, già prima della pubblicazione, il percorso questo libro è stato condizionato da parecchie vicissitudini, tanto proprio all’ultimo ha rischiato anche di essere “sostituito” da un altro lavoro. Non lo so. Però penso di poter essere contento e soddisfatto.

    Prima di chiudere questo capitolo promozionale restano ancora un paio di impegni:
    Mercoledì 15 maggio, alle 21.00, sarò a Roma, alla libreria Il Mattone (via Bresadola 12/14) per un reading particolare in cui le mie storie si mischieranno con quelle di Giovanna Astori e Vincenzo Di Pietro (entrambi già parte di “Schegge di vetro”) e con la musica dei giovanissimi Acquavite.
    Sabato 18 maggio invece, dalle 18.00 alle 20.00, festeggeremo in compagnia dello staff di Edizioni Del Faro con un piccolo aperitivo-incontro al loro stand al Salone del Libro di Torino (stand J01).

    sei mesi dopo
  • Federico Fiumani

    Io a cinquant’anni (se ci arriverò vivo) voglio diventare Federico Fiumani.

  • titoli che ritornano

    (da La Gazzetta dello Sport di oggi. Pag. 28)
    Titoli che ritornano.

    titoli che ritornano

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