a proposito di Neverland Primo Maggio

Che delirio. Mille spettatori paganti, una valanga di entusiasmo, miriadi di suoni, lucine lampeggianti, sorrisi, volti che non vedevo da una vita, letture più che mai instabili ed un giro per il Bloom seduto in un carrello della spesa.
Gran bel Primo Maggio, vissuto tutto in un fiato, senza un secondo di respiro, dal primo pomeriggio fino all’alba seguente o quasi. E, in mezzo a tutto questo, un reading in equilibrio precario (in ogni senso). Tutto molto bello.
Ci tengo a ringraziare in modo particolare, oltre a chi ha creduto nel progetto rendendolo possibile, gli scrittori (Tibe, Nadiolinda, Vincenzo Di Pietro e Dana Drunk) che mi hanno fatto compagnia nell’arco di tutta la lunga giornata e che hanno avuto la follia di mettersi in gioco con me portando le proprie parole fra salamelle, patatine e led colorati. Ci siamo divertiti parecchio.