rum e cioccolato

Cara Elisabetta,
  esattamente un anno e tre giorni fa “In fondo ai suoi occhi” arrivava sugli scaffali delle librerie. Un anno. Un anno soltanto. Sembra incredibile: a me sembra tutto molto più lontano, come se in questi dodici mesi sia stato condensato un tempo decisamente più lungo. Tante cose mi sembrano diverse, oggi, rispetto alla realtà emotiva di quel romanzo. E probabilmente è giusto così.
  Il reading della scorsa settimana a Roma, insieme a Vincenzo Di Pietro e Raffaella Stacciarini, è stato per me l’occasioni di provare ad esplodere uno dei microcosmi de “L’uomo a pedali” e rendere omaggio a un personaggio a cui devo molto. E’ stato molto bello e l’intreccio della mia storia con quelle di Raffaella e Vincenzo ha creato qualcosa di davvero particolare e, per quanto mi riguarda, interessante. Oltretutto ci siamo anche divertiti parecchio, fra short di rum, bicchierini di cioccolato, buon vino e tante risate.
  Anche il progetto con i ragazzi di San Vittore continua a crescere. Dopo i piacevoli incontri dedicati ai testi Fabrizio De André e Roberto Vecchioni, nei prossimi appuntamenti, in cui parleremo di Francesco De Gregori (il 28 novembre) e Giorgio Gaber (a dicembre), proporrò ai ragazzi anche l’ascolto di qualche canzone.
    Un abbraccio
      Rob