Errezero

Quando, nel 2007, ho iniziato a frugare fra i miei vecchi appunti per mettere insieme “Tutto passa invano”, non avrei mai pensato di salire poi su un palco a leggere e raccontare direttamente le mie storie a un pubblico. Se ho iniziato a farlo è stato solo per via di una lettera, ricevuta proprio all’indomani dell’uscita di quel libro, che mi ha illuminato su quanta vita ci fosse in quelle storie e quanto prezioso (per me) potesse essere ridargli corpo e respiro rileggendole e raccontandole di nuovo. E così, dopo cinque anni e mezzo contornati da altri tre libri e una cinquantina fra reading e presentazioni varie, sono ancora qui, con lo stesso spirito, a dispetto di un filo di stanchezza emotiva e del mondo che cambia velocissimo attorno a me. Almeno per ora.

Sabato (13 aprile) sarò a Cremona, al circolo Luogocomune (via Speciano 4), dove i ragazzi dell’associazione Winter Beach organizzano un festival chiamato ErreZero: si tratta di una lunga giornata che, fin dal primo pomeriggio, sarà piena di incontri, reading, workshop, concerti ed eventi artistici di ogni genere. Con me ci sarà Àlia, cantautore raffinato fresco d’esordio (il suo ep, “Ària”, si può scaricare gratuitamente su Bandcamp) che ha già accompagnato la presentazione di “Schegge di vetro”, ed insieme, verso le ore 16:30, metteremo in scena un piccolo reading-concerto mischiando le mie storie e la sua musica. Subito dopo di noi, in rappresentanza di Neverlab, suonerà anche l’ex Hogwash Enrico Ruggeri con il progetto “Musteri Hinna Föllnu Steina”.