la seconda settimana di “Alice”
Non so se “Alice” mi stia facendo ringiovanire oppure invecchiare ancora più precocemente. Di certo, grazie anche al bel lavoro che sta facendo l’ufficio stampa Divinazione, era da tanto che non mi capitava un periodo così intenso e frenetico. E sicuramente non mi era mai successo di vivere l’uscita di un mio libro con tanta serenità e tanto entusiasmo.
La prima presentazione “solitaria” del romanzo è stata una bella emozione: un po’ perché ritrovarsi a fare i conti con questa storia senza le difese che il microfono e l’accompagnamento musicale ti offrono si è rivelata una sfida affascinante, e un po’ perché l’Emilia mi ha riservato, come sempre, momenti davvero belli e un’accoglienza splendida. L’Emily Bookshop di Modena è un luogo assolutamente adorabile, gestito con una passione e una gentilezza rare.
Ieri ho pubblicato anche il primo di una serie di tre booktrailer realizzati per “Alice” da Art Core’s Digital StuDios Produzioni. Gli altri due usciranno poi con cadenza settimanale. Sono davvero contento del lavoro fatto, ma preferisco parlarne poi con più cura quando tutti e tre i video saranno disponibili.
I prossimi giorni continueranno a non lasciarmi un attimo di respiro: stasera (25 marzo) sarò già a Monza per il salotto letterario del Turné gestito da Dario Lessa, poi sabato si tornerà alle presentazioni in versione “rock”, accompagnato ancora dalla chitarra di Luigi Tuttobene, sul palco del Circolo Pintupi di Verderio Inferiore (LC), e infine lunedì prossimo (30 marzo) mi aspettano i ragazzi del carcere di San Vittore per un incontro a cui tengo davvero tantissimo.