giuggiole e poeti

Quest’ultimo giro di valzer con “Alice” sta intrecciando dei richiami poetici non indifferenti: se qualche settimana fa, tornando dalla trasferta a Isernia, ho avuto il piacere di ritrovarmi a Pescara a passeggiare nel pineto tanto caro a D’Annunzio, questa volta, dopo lo spettacolo a Padova, mi sono ritrovato respirare l’aria del borgo fra i colli Euganei amato da Petrarca. Tutto più o meno casuale ma bello e significativo: credo che anche la stessa Alice avrebbe apprezzato queste deviazioni lungo percorso, così come avrebbe apprezzato la sempre impeccabile accoglienza del Greenwich Pub e l’affetto che Rock Targato Italia le ha riservato anche in questa occasione veneta.
La musica però, come annunciato, non è ancora finita: giovedì (4 maggio) mi attende un bel ritorno a Milano, al Legend Club, ancora una volta ospite di Rock Targato Italia, mentre sabato (6 maggio) sarò a Firenze per una piccola apparizione al Circolo Vie Nuove all’interno del tradizionale incontro artistico organizzato da Marzia Carocci. Vediamo se qualche poeta classico mi verrà incontro anche questa volta.