chiacchierando con Lo Stato Delle Cose

Nel mondo della cultura c’è spesso la fastidiosa tendenza a sentirsi dei geni incompresi e dare costantemente agli altri la colpa degli insuccessi: il pubblico distratto, la sfortuna, ecc…
I milanesi Lo Stato Delle Cose si sono presentati alle selezioni di Rock Targato Italia con una manciata di belle canzoni e tante insicurezze. Nei mesi seguenti hanno saputo mettersi in discussione, hanno lavorato molto per migliorarsi e, anche grazie a questo, sono arrivati alle finali del concorso cresciuti e con molta più consapevolezza dei propri mezzi.
Credo siano un ottimo esempio di quanto il lavoro costante e quotidiano sia qualcosa di fondamentale per un progetto artistico. Ne ho parlato direttamente con loro in una telefonata da cui è stata estratta un’intervista pubblicata oggi su IlGiorneleOff.

[clicca qui per leggere l’intervista]