come se fosse tutto un cliché

Il lancio di “Cliché” è stato complicato da qualche problema tecnico che ha bloccato i server per qualche ora proprio poco dopo la pubblicazione del racconto. Forse era destino che andasse così: parliamo di un racconto, per sua natura, arreso e indolente, per cui il varo non poteva certo essere accompagnato dai fuochi d’artificio.
Il fatto è che sono stanco della retorica del “non mollare mai”. È umano anche arrendersi, a volte. È umano non sapere più che direzione prendere, in alcuni frangenti. È umano finire col lasciarsi vivere, in certi momenti. È umano sentirsi sconfitti, logori o confusi. E forse “non mollare” significa prima di tutto riuscire a galleggiare su quei momenti complicati, piuttosto che nutrirsi sempre di entusiasmi di plastica.
“Cliché” parla esattamente di questo. Dopotutto di storie di eroi è già pieno il mondo: in questa serie di racconti mi sembra giusto continuare a dare voce a personaggi semplicemente umani.