finali Rock Targato Italia 2020

Sapevamo che quelle di quest’anno sarebbero state delle finali di Rock Targato Italia diverse dal solito, senza il tradizionale caos di nuove conoscenze e tantissime esibizioni live condensate in pochissimo tempo, ma era comunque importante lanciare un ennesimo segnale di vita e sono quindi contento che Francesco Caprini e Franco Sainini abbiano deciso di non fermarsi. Confrontarsi con Paolo Pelizza poi è sempre un’esperienza molto interessante e arricchente.
La scelta di non assegnare il gran premio finale non era scontata ma è stata la cosa giusta da fare, vista l’impossibilità di farsi un’idea reale delle band in concorso dando a tutte le stesse possibilità, e allo stesso modo sono convinto che sia stato giusto assegnare un meritato premio Ronzani ai bravi Cieli Neri Sopra Torino.
Per quanto riguarda le targhe speciali, mi ha fatto piacere vedere premiati artisti che stimo parecchio, a partire da Max Zanotti che seguo con grande ammirazione da ormai più di vent’anni fino a Lorenzo Del Pero che in questi ultimi mesi mi ha davvero folgorato con il suo talento, senza ovviamente dimenticare tutti gli altri.
Insomma, credo che anche quest’anno si sia riusciti a dimostrare che in questo Paese ci sono ancora artisti autentici che vale la pena sostenere e ascoltare. Mi è dispiaciuto moltissimo non riuscire a essere presente fisicamente alla seconda giornata e, di conseguenza, alla consegna dei premi, ma evidentemente sono mesi in cui gli impegni e la vita vera lasciano poco spazio alla bellezza.