dopo la pausa estiva

Ritorniamo alla quotidianità dopo una piccolissima pausa estiva. Nonostante la follia dilagante, a livello personale la prima parte di questo 2021 è stata più che soddisfacente e non posso che esserne contento: “L’uomo a pedali”, grazie soprattutto ai tantissimi blog che gli hanno dedicato attenzione, ha raccolto un affetto superiore alle aspettative e anche il mio intento di portarlo in giro su due ruote mi ha permesso di vivere dei bei momenti fra cui la partecipazione alla Granfondo Laigueglia, alla bellissima Berghem MolaMia e a La111.
Per l’ultimo scorcio d’estate e l’inizio dell’autunno sembrava prospettarsi la possibilità di tornare a raccontare qualche storia dal vivo su un palco ma, viste le condizioni imposte dai ben noti provvedimenti più recenti, ho  preferito lasciar perdere. Come ho già detto in passato, se non c’è la possibilità di farlo da esseri umani, per me non ha senso partecipare a incontri o altri eventi. A questo credo che proverò a proseguire ancora per un po’ lungo la strada imboccata in questi mesi, ma sono tempi estremamente incerti per cui vedremo cosa succederà. Come direbbe il protagonista del mio romanzo, continueremo semplicemente a mettere un colpo di pedale dietro l’altro…