“L’uomo a pedali” e la Pellegrina Bike Marathon 2023

La porterò nel cuore per parecchio tempo, la meravigliosa accoglienza ricevuta alla Pellegrina Bike Marathon 2023 sotto ogni punto di vista, sia da parte dei membri dello staff organizzativo che dalle tantissime persone incrociate al villaggio di partenza o pedalando lungo il percorso.
È stato davvero un onore poter parlare de “L’uomo e pedali” condividendo il palco con personaggi come Beppe Conti (giornalista e memoria storica del ciclismo italiano), Andrea Noé (ex ciclista professionista molto amato dal pubblico negli anni ’90 e ’00), Serena Malabrocca (nipote della mitica “maglia nera” del ciclismo anni ’40 e attenta divulgatrice culturale che mantiene viva la memoria delle imprese del nonno) e molti altri in un clima davvero rilassato. Ma ovviamente è stato bellissimo anche rituffarsi fra i paesaggi densi di fascino antico della Val Susa, pedalando su un percorso fatto di strade dal gusto “fiammingo” che sarebbero piaciute parecchio anche al protagonista del mio romanzo, respirando un’atmosfera estremamente amichevole da parte di tutti i partecipanti. Alla mia seconda partecipazione consecutiva, penso di poter dire che La Pellegrina è una delle pedalate che mi fanno sentire maggiormente a casa, sia per la bellezza dei luoghi attraversati che per il tipo di percorso e lo spirito degli organizzatori e dei partecipanti.
So che i ringraziamenti suonano sempre banali, ma in questo caso sono davvero necessari e sentiti: grazie di cuore a tutta l’organizzazione de La Pellegrina e a ogni singola persona incontrata nei due giorni ad Avigliana, e ovviamente in modo particolare al patron della manifestazione, Fulvio Tosco, che è un’autentica esplosione di entusiasmo.