Più Libri Più Liberi 2023

Quella di quest’anno è stata la mia decima partecipazione a Più Libri Più Liberi. La fiera romana è dunque un contesto che mi è familiare ormai da tempo ed era naturale che il cammino promozionale de “La prima ultima volta” dovesse passare anche di lì.
Proprio qualche giorno fa dicevo che in questi tempi confusi c’è bisogno di certezze a cui appoggiarsi e senza dubbio anche questa volta posso confermare che fra le sicurezze a cui mi fa sempre piacere affidarmi posso annoverare anche l’atmosfera di Roma a inizio dicembre, gli incontri spesso sorprendenti che si fanno fra i corridoi variopinti della fiera e ancora di più i sorrisi degli amici di Edizioni del Faro che mi supportano con affetto e tenacia fin dai miei esordi.
A distanza di poco più di sei mesi dalla pubblicazione de “La prima ultima volta“, credo di potermi dire soddisfatto di tutto ciò che anche questo progetto così particolare e spigoloso ha saputo portare con sé strada facendo. La scrittura di quel romanzo è stata un’esperienza umana incredibile per via del continuo confronto con Vanna Mazzei durato più di un anno, ma anche dopo la pubblicazione, come ha confermato anche l’esperienza romana, ha saputo continuare a regalare dei bei momenti e degli incontri positivi.