Categoria: diario

  • le due giornate fiorentine

    Nelle mie due giornate fiorentine credo di avere speso una cifra incalcolabile in granite e bevande rinfrescanti: il caldo di questi giorni tende a rallentare persino i pensieri e rende faticoso anche viaggiare, ma ne è senza dubbio valsa la pena.
    Ho sempre pensato che poter girare l’Italia raccontando le proprie storie e incontrando sempre nuove persone sia già di per sé una grandissima fortuna. Quando capita poi di poterlo fare nel cuore di una delle città più ricche di fascino e storia al mondo, su un palchetto da cui si gode di una vista memorabile, e di fronte a un pubblico affettuoso e attento, allora la fortuna diventa ancor più un privilegio.
    E’ stato davvero un onore poter inaugurare, accompagnato dagli interventi precisi e puntuali di Dulcinea Annamaria Pecoraro, la stagione libraria de “La Casetta Del Buon Vino”.

    le due giornate fiorentine
  • fiumi d’arte

    Non sono mai stato un animale estivo: il caldo, le canzoncine da spiaggia e le grigliate rumorose tendono ad acuire i miei momenti di misantropia così, il più delle volte, in estate vado in letargo. Quest’anno però ho una storia importante da raccontare e mi è stata offerta l’occasione di farlo in un contesto molto bello così, prima di rifugiarmi nel mio ritiro estivo, domenica (5 luglio) farò un salto a Firenze dove, alle 18.00, tornerò a dare vita a un pezzetto di “Alice” in piazza Demidoff, sul palchetto all’aperto de “La Casetta Del Buon Vino“, all’interno della rassegna “Fiume d’arte” organizzata da Deliri Progressivi.
    Inoltre, esattamente 24 ore prima dell’evento (sabato 4 luglio alle ore 18.00), sarò in diretta sulle frequenze della web radio Radio Napoli Emme Live per una breve intervista.

    fiumi d’arte
  • gli anni…

    Poi una mattina ti svegli e il calendario ti dice che i tuoi anni sono trentacinque. Allora, guardandoti attorno con un pizzico d’incredulità, ti domandi: «Trentacinque? Ma non erano venti (o diciotto o quindici) solo un attimo fa? Non starà evaporando un po’ troppo in fretta, il tempo?» Ma in fondo sai che è giusto così e che in questi anni spesi in apnea rincorrendo te stesso, nonostante qualcosa di prezioso smarrito lungo il percorso, hai realizzato cose belle che probabilmente nemmeno immaginavi di poter fare davvero, e puoi brindare sereno a tutta la strada fatta e a quella ancora da fare.

    gli anni…
  • aggiornamento date: Firenze

    La mia voglia di immergermi nelle suggestioni di “Alice” è ancora molta, così farò anche un reading estivo all’aperto: sarà a ‪‎Firenze‬, domenica 5 luglio, alle ore 18.00, nella splendida cornice di piazza Demidoff, nell’ambito dell’Estate Fiorentina 2015.

  • “Alice” su DueMinutiUnLibro

    “Alice” è stato inserito fra gli “inviti alla lettura” di ‪‎DueMinutiUnLibro‬. Sulla pagina in questione è possibile anche ascoltare la trasmissione andata in onda qualche giorno fa all’interno dell’omonimo format radiofonico.

    clicca qui per visitare la pagina

    “Alice” su DueMinutiUnLibro
  • quando attraverso il ponte

    E’ sempre bello immergersi in un ambiente vivo e creativo, e fa sempre piacere vedere giovani artisti provenienti da esperienze diversissime fra loro mettere da parte i rispettivi egoismi per provare a confrontarsi in modo molto umile e diretto, lasciando fluire nuove idee e nascere nuove amicizie. La giornata con Rock Targato Italia al Rock Village di Scandiano (RE) è stata esattamente così: un’esperienza molto positiva anche grazie a un ambiente costruttivo, una splendida accoglienza da parte di tutti e diversi piacevoli nuovi incontri.
    Approfitto per segnalare che mercoledì (3 giugno) “Alice” sarà protagonista del format radiofonico “Due minuti un libro“. Si tratta di una trasmissione che racconta un romanzo in soli due minuti e che viene messa in onda, in orari diversi, da un’enorme rete che coinvolge ben 130 emittenti radiofoniche sparse in tutta Italia. L’elenco completo delle radio coinvolte e dei singoli orari di messa in onda è disponibile sul sito della trasmissione.

    quando attraverso il ponte
  • e l’uomo della Chevron

    In questi giorni ho l’impressione di vivere tre vite contemporaneamente. Tutte ugualmente incasinate. E con un altro paio ferme in stand-by.
    Il Laus Books and Comics​ di Lodi è stato un’esperienza piacevole: una giornata passata in un ambiente molto tranquillo e cordiale, con diversi incontri simpatici e una presentazione informale all’interno della quale c’è stato molto più spazio per il dialogo con il pubblico rispetto al mio solito.
    Per non perdere l’abitudine di saltare da un estremo all’altro, domenica (31 maggio) chiuderò questa seconda parte del tour dedicato ad “Alice” in un contesto decisamente più rock: all’interno della giornata organizzata per le finali emiliane di Rock Targato Italia​ al Rock Village di Scandiano (RE). Il tutto inizierà verso le 16.30 e la mia esibizione dovrebbe essere una delle prime in scaletta, in mezzo a diverse band.

    e l’uomo della Chevron
  • gli zii di Alice

    “Alice” è una piccola creatura fortunata: ha attorno delle persone importanti che, in questi suoi primissimi mesi di vita, le stanno volendo bene e la stanno aiutando a crescere. Lo scorso week-end è stato dedicato proprio ad andare a salutare alcune di queste persone: sabato l’ho portata a Torino, per incontrare gli amici di Edizioni del Faro al loro stand presso il Salone del Libro, mentre domenica è stata la volta di Divinazione, che ha ospitato il mio reading all’interno della serata organizzata a Padova per Rock Targato Italia. Tanti chilometri percorsi e tanta stanchezza accumulata, ma anche una marea di energie positive, sorrisi e bei momenti, e soprattutto il piacere di confrontarsi con situazioni diversissime fra loro ma comunque ricche di stimoli. In fondo anche Alice ha sempre amato giocare con gli opposti.
    Domenica (24 maggio) sarò a Lodi: passerò l’intera giornata allo stand di Edizioni del Faro alla fiera Laus Books & Comics, fra le vie del centro della cittadina, e alle 14.50 tornerò a raccontare Alice nella corte del Caffé Letterario (via Fanfulla).

    gli zii di Alice
  • gerani

    Forse l’ho già detto ma vale la pena ripeterlo: i ragazzi dell’Alma Art Café di Genova, per l’accoglienza affettuosa e la cura con cui lavorano alle loro serate, andrebbero presi come esempio da chiunque voglia organizzare eventi di qualunque tipo. D’altra parte Genova è una città che continua ad affascinarmi: ha quest’aria spigolosa, ripiegata su se stessa, ma riesce a rivelare delle sorprese magnifiche e mi lascia sempre degli splendidi ricordi. E così è stato anche questa volta. Oltretutto è stato davvero un piacere dividere il palco sia con gli En Roco, che si confermano una bellissima realtà, che con Letizia Merelllo.
    Il prossimo week-end sarà, dal punto di vista chilometrico, uno dei più impegnativi: sabato (16 maggio), dalle 12.00 alle 14.00, sarò a Torino per il tradizionale incontro coi lettori allo stand di Edizioni del Faro al Salone Internazionale del Libro. Il giorno dopo invece (17 maggio) sarò al Greenwich Pub di Curtarolo (Padova) per un reading molto diretto, ospite delle finali interregionali di Rock Targato Italia. Non conosco ancora l’orario esatto della mia esibizione ma sarà all’interno di una maratona che inizierà alle 18.00 per protrarsi, fra band in concorso e ospiti, fino a sera.

    gerani
  • con quella faccia un po’ così

    All’Alma Art Café di ‪Genova‬ (salita San Matteo, 13 R) sono stato già un annetto fa, insieme a Miky Marrocco per il suo “Nicovid”, e conservo ancora uno splendido ricordo dell’accoglienza ricevuta. Dunque sono davvero contento di ritornarci con “Alice” e con tutto il mio immaginario, ospitando oltretutto all’interno dello spettacolo gli En Roco, band genovese che stimo da sempre e che sa scrivere canzoni delicate davvero belle, e la mia carissima amica poetessa Letizia Merello. L’appuntamento è per venerdì (8 maggio) alle 19.00, e il tutto è organizzato dall’attivissima associazione Factory 28.
    Il giorno dopo invece (sabato 9 maggio), a dispetto di chi dice che nessuno è profeta in patria, alle 17.00 sarò a pochissimi chilometri da casa: alla libreria LiberaMente (via Via G. Longoni, 27/29) di Oggiono (LC), sempre con i miei aeroplanini di carta, le mie storie e le mie malinconie.

    con quella faccia un po’ così
  • “Alice” su Music On Tnt

    Musicale, introverso e melanconico“: con questi aggettivi Loris Gualdi definisce “Alice” in una bella recensione pubblicata dal portale Music On Tnt.

    clicca qui per leggere la recensione completa

    “Alice” su Music On Tnt
  • aggiornamento date

    Maggio sarà un mese parecchio girovago. Questi gli appuntamenti che mi attendono, fra spettacoli e incontri:

    8- Genova, Alma Art Café
    9- Oggiono (LC), Libreria LiberaMente
    16- Torino, Salone Internazionale del Libro
    17- Padova, Greenwich – Rock Targato Italia
    24- Lodi, Festival Laus Books and Comics
    31- Scandiano (RE), Rock Village – Rock Targato Italia

    Gli orari e tutti i dettagli li comunicherò poi di volta in volta, oppure potete trovarli nella pagina “eventi” di questo sito.

    aggiornamento date
  • 231 grazie

    Sono 231, le persone che hanno scaricato “Alice” nelle 24 ore in cui l’ho lasciato in download gratuito.
    Ringrazio tutti. Spero che questa possa essere per molti l’occasione per affezionarsi ai miei “due piccoli stupidi” e alla loro storia.
    Inutile dire che il romanzo è comunque sempre disponibile sul sito di Edizioni del Faro, in libreria e su quasi tutti i bookshop on line, sia in edizione fisica che in ebook in tutti i formati.

  • solo per oggi vi regalo “Alice”

    Un piccolo regalo per tutti.
    Esattamente 50 giorni fa usciva “Alice”. Così, per l’occasione, ho pensato di regalarvelo.
    Senza trucco e senza inganno, solo per le prossime 24 ore, da questo link potete scaricare gratis il pdf col romanzo completo: http://bit.ly/1DDHzCw.

    solo per oggi vi regalo “Alice”
  • riflessioni di passaggio

    In quest’ultimo mese e mezzo, su queste pagine, credo di avere parlato più dei reading che del romanzo. E questo forse è stato un errore, anche se giustificato da mille possibili ragioni, prima fra tutte il fatto che continuo a preferire che le storie parlino da sé, senza troppe spiegazioni, specie quando si tratta di qualcosa come “Alice” che personalmente sento moltissimo e che credo contenga una marea di sfumature che è giusto che ognuno assimili a proprio modo. Mi piace l’idea che il lettore possa creare un proprio rapporto direttamente con i personaggi, senza nessun intermediario, ed è anche per questo che ho voluto che nel libro i due protagonisti avessero entrambi modo di esprimersi in prima persona, raccontando con estrema sincerità, ognuno a proprio modo, il proprio piccolo pezzetto di mondo. Poi forse io sono sempre troppo affezionato ai miei “due piccoli stupidi”, per poterne parlare con il dovuto distacco.
    Stasera comunque (29 aprile) dalle 22 alle 23 sarò ospite in diretta su Radio Kristall per un’intera ora di trasmissione dedicata ad “Alice” e ai miei progetti, ma vi consiglio di tenere d’occhio questa pagina domani: ci sarà una piccola importante sorpresa.

    riflessioni di passaggio
  • parole quasi addomesticate

    Credo di avere trovato uno strano (dis)equilibrio, fra me e le storie che racconto nei miei reading. Spesso, in passato, leggendo in pubblico le mie storie, mi è capitato di sentirmi come una specie di fachiro o un funambolo: in quest’ultimo periodo credo di avere, in qualche modo, imparato ad addomesticare quelle parole e a gestirle anche nelle situazioni più estreme. O forse solo le parole stesse che stanno facendo finta di essersi lasciate addomesticare in attesa del momento in cui saltarmi alla gola. Chissà. Le parole a volte fanno anche questi scherzi.
    In ogni caso, con la serata milanese al Ligera resa ancora più estrema dai malanni di stagione che hanno complicato parecchio la situazione e mi hanno tenuti in bilico fino all’ultimo istante, si è chiusa la primissima fase della promozione di “Alice”: sei settimane passate praticamente in apnea rimbalzando fra un impegno e l’altro. Il percorso del romanzo è però ancora lungo e, dopo aver riordinato le idee solo per pochissimi giorni, già a maggio mi attende, fra le altre cose, anche una seconda piccola serie di eventi che partirà l’8 a Genova (all’Alma Art Café) e mi porterà poi, nel giro di pochissime settimane, a Oggiono (LC), a Torino e a Lodi.

    parole quasi addomesticate
  • colpi di coda

    La data di sabato scorso al Circolo Tamburlano di Solza (BG) mi ha dato l’impressione di un bel ritorno a casa dopo una lunga assenza: tornare a respirare l’aria familiare di uno spazio in cui ho passato un sacco di bei momenti ma da cui mancavo da troppo, riabbracciare amici che non vedevo da una vita e ritrovare tutto quasi immutato nonostante il tempo passato. Tutto bello, davvero, anche l’accoglienza affettuosa e attenta riservata allo spettacolo arricchito da Steo dei Gea che ha chiuso la serata suonando, fra le altre, “Slow Snow”, una canzone che mi ha ulteriormente riportato indietro di qualche anno e che nel contesto di “Alice” è stata davvero la chiusura perfetta.
    Guardando avanti, anche quest’anno l’inverno sembra volermi dimostrare di non volere finire, ma questa volta ha deciso di farlo in modo decisamente poco simpatico: scaricandomi addosso, da un giorno all’altro, qualche malanno fuori stagione. Nulla di grave ovviamente, anche se avrei preferito una bella nevicata fuori tempo massimo. Domenica (19 aprile), alle 19.00, vedrò di farmi trovare in piena forma a Milano sul palco dello Spazio Ligera (viale Padova, 133), anche con qualche novità all’interno dello spettacolo, oltre agli ospiti Iris Controluce e Luigi Tuttobene.

    colpi di coda
  • intervista su “L’Altra Pagina”

    Dopo la bella recensione di qualche giorno fa, ho fatto una lunga chiacchierata telematica con Andrea Dasso. Ne è uscita quest’intervista pubblicata oggi dal webmagazine LAltraPagina.

    clicca qui per leggere l’intervista

    intervista su “L’Altra Pagina”
  • parlando dei booktrailer

    Ora che tutti i booktrailer sono stati pubblicati lo posso dire: la prima volta che ho visto i video finiti mi sono emozionato un sacco. Davvero. Credo che Andrea di Art Core’s Digital StuDios si sia calato magnificamente nello spirito del romanzo e abbia saputo, insieme al suo staff, tradurlo in immagini con una delicatezza e una professionalità assolute. Non era un’impresa facile e non avevo proprio idea dell’effetto che avrebbe potuto farmi vedere una mia creatura filtrata attraverso gli occhi di un’altra persona, ma il risultato è stato davvero una bella sorpresa e la cura con cui Andrea si è dedicato al progetto è ammirevole, per cui non posso che rendergli merito pubblicamente e ringraziarlo di cuore.
    Intanto, archiviate le festività pasquali, si torna a portare “Alice” a spasso per il mondo, così venerdì mattina (10 aprile), alle 10 circa, sarò ospite degli studi di Radio Lombardia per una breve intervista in diretta, mentre sabato sera (11 aprile) sarò al Circolo Tamburlano di Solza (BG) per un reading-concerto in cui, oltre ai miei ormai fedeli Luigi Tuttobene e Iris Controluce, avrò il piacere di ospitare anche un caro vecchio amico: Steo dei GEA in un’insolita veste solista con la chitarra acustica.

    parlando dei booktrailer
  • booktrailer #3

    Mi mette una nostalgia enorme vedere questa casa così spoglia, senza più le mie cose…
    L’ultimo dei tre booktrailer, opera di Art Core’s Digital StuDios Produzioni, dedicati ad “Alice”.

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